La storia dell’Abbazia di Montecassino insegna. Si può ricostruire e rinascere, sempre.
E questo è l’augurio per la Basilica di San Benedetto e tutta la terra devastata dalle scosse che non smettono. Rinascere.

Cripta della Basilica di San Benedetto di Norcia, prima del sisma del 30 ottobre 2016 (foto di Silvio Sorcini)
Certo, il terremoto inquieta e squassa, la scossa del 30 Ottobre è stata la più violenta dal 1980,
vedere la Basilica di San Benedetto in questo stato è triste e terribile…
però, mentre il terremoto in Irpinia fece quasi 3000 morti, stavolta non è morto nessuno.
E questo qualcosa deve significare.
Nel giorno in cui si ricordano i cari defunti, voglio onorare la vita che sempre, anche recisa alla base, trova il modo di mettere nuove gemme e rinverdire.
E gioco con Viola, ballo, rinnovo la casa (senza scordare chi la casa l’ha persa, proprio per chi non l’ha più voglio amare la mia e trattarla meglio… con gratitudine), tengo in cuore le cose belle e cerco di nutrire la speranza.
E mi sciolgo dal silenzio su quel che faremo il 6 novembre… per l’anniversario di nozze, ci sposiamo!
Dopo dodici anni dal matrimonio civile in Palazzo Vecchio, domenica lo faremo in chiesa. Meglio tardi che mai.
Testimoni amici cari e Manu, damigella la piccola Viola, fiore d’inverno, miracolo insperato.
Grazie