meno folla si spera
e infatti non si è fatta la fila della prima volta. La sera il biglietto costa meno e non c’è folla, l’ideale per godersi qualche sala in pace e non solo le gallerie, anche l’edificio e l’esterno.
La giornata iniziata a Notre-Dame si è conclusa ammirando la Sant’Anna di Leonardo restaurata da Cinzia Pasquali.
Prima del restauro
Dopo, con quel magnifico azzurro ripulito
e altre meraviglie legate al capolavoro rinato. Nella stessa esposizione, oltre alla documentazione dell’accurato lavoro della restauratrice
la Vergine delle rocce (ammirata la volta precedente nella sala con la Gioconda) e la “Gioconda” del Prado (copia di bottega).
Una sosta, a sedere, tra una sala e l’altra
(anche un’occhiata senza ressa all’altra Gioconda, quella sin troppo famosa)
e poi via nella notte parigina… ogni volta abbagliati da Place Vendôme