Il vecchio molo

Nei giorni di Scirocco in cui era meno piacevole nuotare, nelle ore di ressa in spiaggia quando Maestrale tirava fuori il meglio dalla baia di Fetovaia, trovavo rifugio e facevo scorpacciate di bellezza al vecchio molo costruito dai pescatori vicino agli scogli dalla parte opposta rispetto alla punta.

Momenti che voglio ricordare, non solo con le foto. Nelle immagini non è venuto il vento fresco sulla pelle accaldata, il profumo di rosmarino e il sapore di sale anche senza bagnarsi, portato alle labbra dagli schizzi delle onde sugli scogli e sui gradini di pietra…

e la calma in testa, quando il suono del mare è più forte del frastuono dei pensieri. E la luce che abbaglia mette a tacere paure e ricordi brutti.

Solo lacrime buone, ricordi di persone amate e ormai altrove, se mai avesse senso parlare di luoghi o momenti oltre il tempo e lo spazio del nostro esistere. Zio Enzo che mi insegnava a pescare vive dove? Quando? Vive davvero, mentre noi ancora impariamo a vivere, forse. E babbo? Nel viaggio di ritorno ho pianto pensando a lui. Non gli ho preso la schiaccia briaca (dolce tipico elbano che gli piaceva tanto e che gli portavo per il compleanno, il 25 agosto) o l’Aleatico… sono due anni che mio padre non c’è più, ma l’anno scorso in Calabria era diverso, quest’estate, a Portoferraio, ricordi vivissimi… eppure c’è, qualcosa di lui vive in me. E con lui non più ‘qui’ ora, ma non svanito nel nulla assurdo, parlavo sotto le stelle di Fetovaia. Sotto le stelle dell’Elba mi aveva insegnato a riconoscere il Carro e l’Orsa… 

ancora colori di rami foglie e fiori

17 irisIris per via, dietro un cancello.
E gli occhi di Viola, ancora sveglia mentre la portavo al giardino, si sono chiusi poco dopo, colmi di viola e di luce.

17 giardino foglieI rami fioriti del giardino già cambiano colore, stamani volavano via quei petali rosa così chiari da sembrare bianchi appena a terra, lasciando il posto a belle macchie porpora nel verde.17 foglie rosseAltri rami ancora spogli fanno il solletico alle nuvole,   17 albero spogliomentre i sempreverdi non denunciano la caducità dei viventi nelle stagioni.

17 muri gialli rami verdi  Ancora lavori in vista della primavera, terra smossa e nuove piante tra i giochi per i bimbi, nel parco oggi poco popolato, 17 lavori al giardinoforse per via del cielo rannuvolato e l’aria umida17 rannuvolatoche la sera crea aloni magici intorno alla Luna

15 Luna(ché quando si torna a casa è bello continuare a guardare il cielo, anche solo dalla finestra di cucina dopo aver messo tutti a tavola e qualcuno a nanna)

16 Luna

E qualche foto per via anche tornando… 17 emmaus

… e i giardini

         di un marzo iniziato tra pioggia e vento freddo, nuvole gonfie e voglia di stare sempre fuori06032014alberi fioritie guardare il cielo camminando o sostando tra gli alberi

4.3.2014 nuvole ai giardinidel giardino che in estate mi sembrava lontano e ora invece ospita spesso i riposini di Viola. La fanciulla inizia a cinguettare all’alba e non si ferma un momento, in casa.
Viola affacciata nel lettino
Fuori è un angelo e nel passeggino si addormenta che è una meraviglia,
3 dorme ai giardini
ora poi che è arrivata una specie di primavera
13.3.2014 fiori rosaie i rami si vestono di fiori chiari

13.3.2014 fiori e rami

e gli occhi riposano anche spalancati …

13.3.2014 fiori rosa verde rami

anche le ombre sono colorate

13.3.2014 ombre verdi

e chi si sveglia baciata dal sole non gradisce le luci della ribalta.

13.3.2014 niente foto

Con l’aria di primavera fervono i lavori

13.3.2014 lavori nel parconel parco recuperato,

13.3.2014 parco giochi nel verdeun’oasi di pace,

13.3.2014 una cucciadi cui ignoravo la storia,

3 ombrecosì vicina a casa (mi sembrava lunga la strada col passeggino quando ero debole e troppo stanca, ora sono sempre abbastanza stanca, ma un po’ di forze son tornate). E mentre si va e si torna, si notano tante piccole cose che prima, persa nei miei pensieri o sempre di corsa, non vedevo …

11 marzo vietato legare3

11 marzo vietato legare

p.s. “oasi di pace” dal lunedì al venerdì, quando ci sono bimbi piccini con le mamme alle prime armi e anziani con le badanti straniere, mentre la domenica è il regno della mamma italiana berciante… coi bimbi in età scolare nel giorno senza “parcheggio”.
Perché nei giardini di Parigi non ho mai sentito gridare dietro alle creature? L’urlo per esasperazione ci sta, uno strillo di spavento ogni tanto o se il pargolo ti scappa lontano e magari corre verso la strada è una reazione comprensibile, quel che mi snerva è il berciare come modalità di default della mamma italiana. Spesso a chiacchiera mentre i bimbi giocano parecchio più in là o per farsi notare e incitando al casino anche l’erede, che un giorno all’estero sarà subito riconosciuto come italiano.
Forse non sono italiana.

ninna nanna della torta

Stanotte ho sognato la neve. Invece piove e basta, piove tanto, piove sempre…

Arno 10 febbraio 2014 notte
Ieri volevo scrivere della neve e della pioggia, ma poi serata storta e nottata ballerina. E mi era rimasto solo quel rigo in bozza.
Stanotte non ho sognato, dormito poco, troppo poco per sognare.
L’altra notte sognavo la neve e lo stupore negli occhi di Viola, mio fiore d’inverno, nata mentre si gelava ….e ora questa specie di “autunno primaverato”, come dice un ragazzino speciale. E l’Arno si gonfia e Firenze lo spia, col consueto timore stemperato in battute, anche se i danni grossi sono altrove.
La pioggia a volte culla Viola, a volte non basta a placarla, quando arriva un dentino nuovo o la mamma è stata fuori da sola e quando torna… la sconta.
Allora invento per lei filastrocche senza capo né coda o riadatto quella vecchia ninna nanna che non capivo (ora un po’ sì) e non voglio cantarle, quella che faceva “ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do… lo darò alla befana che lo tiene una settimana ecc…” e quindi

ninna nanna, ninna oh
questa bimba a chi darò?
Non la do proprio a nessuno
perché Viola è l’amor mio

Ninna nanna, ninna oh
la mia bimba cullerò
cullerò fino a domani
e la tengo tra le mani

8 febbraio 2014 Bernardo Cate e Viola

E ti si teneva tra le mani l’anno scorso, anche a vedere le partite a casa di amici…stavi buona buona, ti bastava il mio latte e qualche canzoncina.

17 febbraio 2013 partita con Viola

17 febbraio 2013
Prima partita vista con Viola
Fiorentina 4- Inter 1

Ora sei più impegnativa, forse inizi a capire che quei cori “Forza Viola alé …” non sono proprio tutti per te e vuoi attenzione, ma ti piace stare in compagnia e partecipi a modo tuo

8 febbraio 2014 con Viola alla partita

Sabato 8 febbraio 2014
Fiorentina 2 – Atalanta 0

… ninna nanna tutta viola
e la mamma si consola
ninna nanna delle bisce
non tifar mai squadre a strisce

8 febbraio 2014 PaoloBernieCate e Viola

poteva mancare la vittoria viola, sabato, per il tuo compleanno?
Non potevano mancare zii e cuginetto, come non mancava la torta fatta dalla nonna

8 Bernie Cate Viola e torta2

Se in serate così mi manca lo stadio

in Curva Fiesole ottobre 2011

in Curva Fiesole ottobre 2011

penso a quanto in fretta cresci

17.2.2013-viola-in-braccio-a-babbo

Viola neonata col babbo
Febbraio 2013

e …forse potremo presto portarti in Curva con noi

9 Viola e il babbo

9 febbraio 2014

ninna nanna della pioggia
che ci culla goccia a goccia

nanna

ninna nanna dei serpenti
la bambina mette i denti
ninna nanna dei capelli
fai soltanto sogni belli

primo compleanno di Viola e dentini
ninna nanna senza testa
non scordare la tua festa

festa di Viola

ninna nanna della torta
sembra lunga invece è corta

Neto e Cuadrado

11 febbraio 2014
foto dal web nella notte di festa viola

e questa notte… sogni viola

Dieci mesi

e il ricordo di quella notte di febbraio torna come un lampo di gioia.
La nascita di Viola a mezzanotte e tre minuti di venerdì 8 febbraio 2013…  non la scorderò mai, credo, non la potrò mai lasciar cadere dal cuore, ma a volte dimentico, non tengo a mente, quanto … no, non ci sono parole.
Né il dolore né la stanchezza possono cancellare l’emozione del tuo esserci.

Viola Nutini a febbraio attenti crescer

Eri minuscola e ti sei presa ogni spazio… sei cresciuta e non c’è minuto che non sia con te in qualche modo, anche quando non siamo insieme. 

8.12.2013 pisolino


Piccola Viola, tanti auguri a te 8.12.2013 Viola col babbo

e a tutti noi per te.

 CateSandroViola

Fuori

1.12.2013 Viola invernoFuori insieme nel vento freddo, stamani, coperta bene dopo troppi giorni tappata in casa…

1.12.2013 Viola bardatamentre per me è arrivato il momento di lasciarti in buone mani e tornare fuori da sola, non solo per una corsa in farmacia o una visita medica o un’eccezione di svago rubato con sensi di colpa e fretta di rientrare, no, proprio tempo di uscire anche per qualche ora “in libertà”, a riassaggiare la vita di prima (che non sarà mai più come prima).
Sono tornata dal dentista (e mi è sembrato uno svago! Non esattamente un bel segnale… per quanto sia bravo il nostro dentista).
Sono tornata in centro con l’autobus, vincendo il ritorno degli attacchi di panico. La seconda volta meglio della prima.
E poi s
ono tornata a danza e mi ha fatto uno strano effetto rientrare in quella sala dove ballavo col pancione fino all’ultimo giorno in cui sei stata dentro me. Riabbracciare la maestra e le amiche, sentirmi leggera (non per il peso calato anche troppo in fretta, leggera dentro, come solo danzando mi son sempre sentita o come quando il peso del corpo era aumentato grazie a te… danza e gravidanza mi sono state amiche), dimenticare pensieri neri e paure abbandonandomi alla musica… mi ci voleva proprio.
La pancia mi manca, ti portavo sempre con me…la danza mi mancava, come mi manchi tu quando esco senza te.
Ma quando torno da te, ci sono davvero e con una gioia nuova

con Viola sul lettone

Piccola Viola mia, sono più di nove mesi che sei viva fuori di me e dentro me non sei stata nove mesi, sei nata prima… ormai decisamente il tempo fuori dalla mia pancia è più di quello che hai passato dentro me. Ormai è tempo che anch’io ricominci a vivere come persona, distinta dall’essere la tua mamma, proprio per esser davvero felice di esserti mamma

30.11.2013 sulTu cresci che è una meraviglia guardarti e

Viola Nutini verso i dieci mesie giocare con te

sul divano… meriti una mamma meno mangiata dal malessere tornato a tradimento da qualche tempo. Forse solo stanchezza? A questo punto temo di no.
Ma non mi arrendo. Farò di tutto per ritrovare l’entusiasmo che mi accompagnava nell’attesa di darti alla luce … ora sei tu la luce di momenti difficili, ma non spetta a te farmi felice, tocca a me darti ancora quell’incredibile voglia di vivere che in qualche modo sono stata capace di metterti dentro

colori

in cielo

3 nuvole al tramonto5

le nuvole al tramonto mi sono sempre amiche

3 nuvole al tramonto

e non giudicano, non chiedono conto, danno gioia a chi si ferma a guardarle e perde il conto dei giorni e dei mesi.
Intanto Viola cresce,

8.10 senza un calzinol’otto ottobre otto mesi e otto chili, espressioni buffe…

8.10 buffacommovente concentrazione in tutti i suoi giochi

23.10.2013 Viola Nutini

23.10.2013 3

grandi sorrisi

9 sorride

tenerezza

13.10.2013 con Viola

e primi dentini finalmente spuntati

28 ottobre 2013 dentini

pesco foto a caso per chi mi chiedeva di vederla almeno qui… tre mesi in un post non entrano, la piccina cambia ogni giorno,

1.11 Viola in piedi3

non sta mai ferma,

3,11 Viola sveglia

difficile farle foto adesso… a parte quando dorme

3 Sandro foto a Viola che dorme

p.s.
20 ottobre 2013
Fiorentina 4 – juventus 2

20.10.2013

mini parata di tenerezza

ché a volte è dura, la vita con una poppante, ma la dolcezza di Viola quando è beata ripaga di ogni sforzo e spesso placa le ondate di angoscia

con ‘sta pioggia e con ‘sto vento … meglio ciucciare la felpa e pisolare
così mamma si riposa e le torna tanto latte

E non solo tanta pioggia nel finale di maggio, anche un gran freddo

con la lana a fine maggio?

con la lana a fine maggio?

 

E anche giugno ci tiene per ora in casa…tra mamma sfinita e piccoli incidenti domestici.

stile piccola teppista delle banlieues (sulla sdraietta mentre mamma si asciuga ...)

stile piccola teppista delle banlieues
(sulla sdraietta mentre mamma si asciuga …)