un ultimo saluto

13-novembre-2016-verso-la-badia

sono riuscita a venirtelo a dare. Un ultimo saluto e un po’ del mio bouquet nuziale, con qualche foglia colorata di autunno. 
Erano diversi anni che non tornavo alla Badia.
Mi ha fatto male al cuore vederne la facciata coperta da teli e impalcature, l’ingresso sbarrato (si entra in chiesa passando dai locali dell’Università Europea). 

Bella, sempre incredibilmente bella la vista da quello spiazzo …
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Una sigaretta in solitudine, sopraffatta dall’ondata di emozioni e ricordi.
Seduta su quelle pietre, da piccina, interrogavo sui massimi sistemi il povero Padre Balducci… poco più in là, nella via dei Roccettini, l’incidente d’auto che per un soffio non mi ha fatto scoprire se di là c’è qualcosa o meno (me la cavai con una notte di coma per la botta in testa, una clavicola rotta e qualche cicatrice ormai quasi invisibile), volti del passato appena cambiati dal tempo (amici dei tempi dell’università, vecchi compagni di catechismo, un caro amico scampato a un brutto colpo, un amore passato un tempo negato e ormai svanito…), presenze nuove, continuità di affetti con pochissimi, folla di vite e visi e mani e lacrime e sorrisi tirati…

13-novembre-2016-spalle-alla-badia

Guardare avanti, indietro non si torna, il passato è una terra straniera…
Ma senza dimenticare, senza scordare, senza lasciar cadere dal cuore e dalla mente chi ci ha dato tanto. Il sorriso di Padre Sergio quando mi ha vista e riconosciuta nella folla durante il funerale di Padre Buonsanti… mi faceva catechismo, mi preparò lui alla Prima Comunione. Grazie, Sergio, grazie Padre Sereni… mi tornano in mente tante tue parole sulla paura e il mistero, sull’anima che nessuno ci può strappare pur torturandoci il corpo, sulla speranza e l’amore, sul conflitto tra ragione e ragione (quasi mai tra ragione e torto).
E poi Tommaso, Simone, Marinella, Giuseppe, Stefano… riabbracciare in un pomeriggio persone che volevo rivedere da tanto tempo senza mai trovare un momento è stato un regalo commovente di Peppe. Ci voleva la tua morte per farci ritrovare insieme finché siamo vivi!

13-novembre-2016-dopo-il-funerale-alla-badia

Dopo il funerale, prima di tornare a casa a stringere sposo e bimba, la vita che continua, ancora un momento di respiro in solitudine. Tutti andati via, chi resterà con Padre Sereni alla Badia? 
Voglia di luce, calore, vita nuova.
Stasera preparo lo spazio per il presepe e inizio a decorare l’albero… quest’anno lo voglio il Natale

Addio Peppino, ciao Buonsa…

badia-fiesolana

ormai è qualche anno che non frequento la Badia Fiesolana, dove sono cresciuta…tanti ricordi di me bambina, del babbo impegnato in convegni e conferenze, di Padre Balducci (di cui da ragazzina ascoltavo le omelie per poi uscire dalla chiesa con un atteggiamento un po’ odioso, piccola snob giustificata soltanto dall’età della ribellione: in chiesa solo per le parole di un intellettuale, snobbando la messa, snobbando il suo essere ministro della Parola… mi dispiace, ma ci siamo passati in tanti, credo) e delle mie domande assurde e delle risposte enigmatiche di quel grande uomo di Dio.
Quante volte mi sono fermata a parlare con padre Sergio o padre Giuseppe nel chiostro…

Di I, Sailko, CC BY 2.5, Collegamento

(foto di  sailko)

Non ho foto di Padre Buonsanti giovane, ma come era bello! Oltre che coltissimo, intelligente, spiritoso e buono. Ieri trovata una sua foto abbastanza recente, accanto all’amico di mio padre, Andrea… 

Leggere della sua morte dal giornale è stato un colpo. Sapevo che stava molto male, era in coma da giorni… però babbo Lodovico non ha avuto cuore di darmi subito la notizia. E ho passato il sabato pomeriggio a ricordare e piangere, appena sola… tra un gioco con Viola e le faccende di casa. La sera, con Viola addormentata, lo sposo rassegnato a giocare da solo per indisposizione mensile della consorte, solo lacrime e ricordi.

badia-fiesolana211 novembre   2016,
a Firenze è deceduto

P.  Giuseppe    Buonsanti

persona mite e umile
pur nella sua profonda cultura classica.
Benvoluto e ricercato dai
numerosi ex alunni.

Ci stringiamo, nel dolore e nella preghiera,
ai suoi familiari
e a tutti coloro che lo hanno frequentato

Aveva 75 anni di età e
59 di dedizione all’Ordine delle Scuole Pie.

Il Signore lo accolga fra i giusti del Suo Regno.

Riposi in pace e protegga le Scuole Pie.

Le esequie si celebreranno
domenica 13 novembre, alle ore 15.30,
nella Chiesa della Badia Fiesolana.

Era professore anche al liceo Michelangelo, ma in una sezione diversa dalla mia.
I miei anni di liceo sono stati nella sezione A, con la famigerata Signorina Asselle, mentre il Buonsa insegnava nella F.
E tutte le ragazze di quella sezione del Miche se ne innamoravano (era proprio bello!).

Per me era un amico (amico del babbo, ma presto anche mio), un padre spirituale, una presenza buona. Mi dispiace essermi allontanata per tanti anni… e ormai non potrò più tornare a salutarlo e a ringraziarlo. Merito suo se, in piena crisi mistica prima dell’allontanamento dalla chiesa (mi sono riavvicinata da poco tempo e mi sono rivolta alla parrocchia assegnata dal destino e dall’indirizzo di casa), non iniziai neanche il percorso per diventare suora. Volevo prendere i voti e Padre Buonsanti: “Caterì, ma stai scherzando? Questa dicesi fuga dal mondo, tu di vocazione manco uno straccio”.

Avevi ragione, Peppe