Marabuk

21 marzo 2015 Marabuk apre

La chiusura della Edison, come la scomparsa di tante altre librerie dal centro storico fiorentino, resta una ferita. Ma i librai che lavoravano alla Edison non si sono arresi e dal seme della loro voglia di far vivere lettura, libri e lettori in una città che di cultura era ricca e ancora vive (sia pure un po’ troppo di rendita), finalmente oggi è sbocciata la prima libreria nel quartiere dove abito. Ogni volta che portavo Viola al giardino di via Maragliano osservavo i lavori dietro le vetrine, gli scaffali, i primi volumi esposti… e oggi pomeriggio, alla festa dell’inaugurazione, eravamo in tanti.

21 marzo 2015 Marabuk1Con Viola siamo stati (c’era anche babbo Sandro) soprattutto nell’ampio “angolo” dedicato a bambini e ragazzi.

21 marzo 2015 Marabuk12

Con poltroncine ad altezza baby, palloncini colorati per la festa,

21 marzo 2015 Marabuk9

libri illustrati, libri gioco per imparare l’inglese o i numeri, libri di astronomia formato cuccioli, libri sugli animali…

 21 marzo 2015 Marabuk7

libri da colorare, fiabe foderate di morbido per sognare all’ora della buonanotte (a Viola ho preso “la mamma di Doudou”, una pecora cuscino con dentro una favola per la nanna buona, ora nel suo lettino accanto all’agnellino di stoffa da cui mai si separa da quando ha smesso di nutrirsi al mio seno.

Doudou et maman dentro la pecora una fiaba

 

 

 

 

Viola era felice, entusiasta per la presenza di altri bimbi (cui voleva sottrarre libri e palloncini), curiosa di tutto, incuriosita dai libri per grandi, afferrava volumi di saggistica e di narrativa che mi affrettavo a rimettere a posto sugli scaffali minimali eco bio…

21 marzo 2015 Marabuk10e quando siamo salite (che gioia la scala a chiocciola per la mia duenne scalatrice!) al piano di sopra, la sorpresa di una riproduzione degli Iris di Van Gogh, con accanto una sedia decorata dai Peanuts e…21 marzo 2015 Marabuk6

un estintore che Viola voleva portarsi via °_° (“è mio!”)

21 marzo 2015 Marabuk3
Portare a casa Viola non è stato facile. Urlava “andare via nooo” ogni volta che tentavo di metterle il cappottino e legarla nel passeggino, col su’ babbo arrabbiato e tutti e due con la schiena a pezzi dopo quasi un’ora di conflitto con la duenne in piena bizza del mese.

21 marzo 2015 Marabuk11

Ci torneremo “con calma”… troppe emozioni per la piccina che stasera non voleva addormentarsi e avrebbe invece desiderato fare “disegno per tato libreria” come promesso al libraio che le ha regalato un altro libro e un pacchetto di matite colorate