Tra la buonanotte e gli auguri di buon compleanno, nata il 4 di luglio … viva Roberta!
Stasera si nasconde, nel cielo sopra Firenze almeno, dietro nuvoloni che promettono sollievo alla calura opprimente, ma ieri era splendida e le facevano corteo sbuffi di nuvole danzanti e un volo di rondini canterine.
Qualche scatto per te
dalla finestra della cucina che ricordi bene
PS della sera dopo, ancora il 4 luglio:
Luna incantevole stasera, l’abbiamo vista insieme, con Sandro e Viola, alzarsi rosa da dietro la collina tra i palazzi…
Luna ancora più luminosa con il buio della notte e restare a guardarla, stare lì semplicemente con gli occhi allo splendore che non brucia, mi riempie di dolcezza, meraviglia, pace
“È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. […] Questo mondo così com’è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell’immortalità, di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo” Albert Camus, Caligola
Luna, ben ritrovata nel cielo sopra Firenze, promessa di evasione anche dalla finestra di cucina, pallida sorella, amica incantevole,
Luna piena, l’otto luglio, rossa al suo levarsi da dietro i tetti dei palazzi che in parte chiudono la vista sulle luci della mia città,
magnetica e incantatrice anche dietro un velo di nuvole, custode silenziosa di speranze e segreti …
e mentre si aspettava la venuta al mondo del fratellino di Franci, giochi e coccole in casa in una domenica bollente con la mia piccola immensa gioia: “Mamma, proviamo a far le faccine strane?”
e ancora spiazzata da Viola che prendeva nella sua manina il Crocifisso che porto al collo da un paio d’anni, dalla mia tardiva Cresima e mi chiedeva “ma chi è questo signore che tieni vicino al cuore?”
“Il Signore…”
e una balbettante spiegazione di quel che non so come raccontare a una quattrenne…
E un’amica a trovarmi in negozio in una mattinata di smarrimento,
poi la voglia di fare un dolce freddo per invitare a cena chi mi sta salvando la vita. E forse salvando in senso più alto.
Cheesecake con cioccolato per il mio padre spirituale, gourmet anche se costretto a non essere gourmand… deve tenere sotto controllo la glicemia per la salute, ma l’occasione valeva uno strappo alla regola, visto che con qualche equilibrismo s’era trovata una sera in cui era libera anche Anna! E Anna ci ha fatto le foto mentre Viola si divertiva
(anche se non ha voluto assaggiare il dolce preparato insieme)
“I dritti e la torta” by Fulvio Capitani
Un 14 Luglio dolce e brillante (nel senso che la notte poi ero brilla, dopo aver seccato il Prosecco portato da don Fulvio!) Intanto, il 13 luglio, Carmela ha dato alla luce il piccolo Andrea.
E siamo stati a vederlo appena tornato a casa, sabato 15, con Sandro e Viola (che si è divertita con l’amico suo, Franci)
Pensavo fosse già abbastanza per sentire gratitudine e combattere i cattivi pensieri e le paure…. poi, ier sera, don Fulvio mi ha dedicato una canzone e mi sono commossa fino alle lacrime.
… è come nei sogni, è come nelle avventure ma il principe azzurro stavolta forse non viene e contro i pirati dovrai lottare davvero! Ma ormai già lo sai dai pirati cosa ti puoi aspettare. Ti potranno insultare, minacciare, in fondo è il loro mestiere (…) per questo si allenano davanti allo specchio quasi tutte le sere…. lo fanno per cercare di vincere le loro stesse paure. Ormai già lo sai dai pirati cosa ti puoi aspettare, ma è proprio questo il tuo vantaggio e non ci rinunciare!