
Con un vero amico a Monte Morello, a respirare aria pulita, fuori dalla città, in disparte dai casini del quotidiano, a pestare con la camminata in salita (e le scivolate nel fango in discesa, al ritorno) tutti i ‘mostriciattoli’ di dipendenza, disistima, ricadute in vecchi autolesionismi.

Alberto, vigile in pensione, tifoso viola, volontario VAB, amico fidato: “Cate, pensa meno alla ricaduta e vedi di non cadere su questi sassi”





Sperimentare un ripido sentiero e capire perché si chiami “Rompistinchi”

