Colori, riflessi, passi, emozioni, corsette e pieno di bellezza…
all’aria aperta finché si può, finché la stagione, dolce autunno di colori incantati, lo consente, finché le restrizioni alla libertà di movimento non ci faranno di nuovo chiudere in casa o uscire quasi di nascosto col timore dei delatori da balcone…
Tra le foglie belle del giardino di San Jacopino
stamattina da sola, prima della messa.
Nel pomeriggio con Sandro e Viola alle Cascine (di domenica c’è troppa gente, abituata a godermi il parco in solitudine nei giorni da lunedì a venerdì mi scordo sempre che nel week end sarebbe meglio evitare, ma solo di domenica posso andarci anche con lo sposo e la bimba… qualcuno lavora ancora, grazie al cielo),

C’erano tanti pappagalli verdi tra le foglie gialle… forse qualcuno li ha liberati? O sono fuggiti? Mai visti tanti così!
Viola era contenta di farmi vedere come ha imparato a pedalare

E poco prima di tornare a casa, a strappare ancora qualche immagine bella al fiume …
un incontro a sorpresa, bellissimo: Alma
che ballava con me quando Viola era nella mia pancia e che mi aveva fatto foto col pancione durante le ultime lezioni di danza del ventre prima della nascita della nuova ballerina, oggi in versione ciclista e monella dalla mascherina rosa

