
perché le foglie d’autunno quando stanno per cadere si colorano di giallo, oro, rosso stupendo e ti strappano il cuore per tanta bellezza? Forse perché sanno salutare con un inchino di splendore il palco della loro durata, felici di volare via nel vento e anche di scendere dai rami a terra a far tappeti croccanti per i nostri passi, forse perché il passaggio all’oltre va festeggiato quando giunge al culmine della maturità, un attimo prima di marcire. E forse perché solo così fanno posto ai germogli della prossima primavera e intanto lasciano vedere il cielo tra i rami spogliati, come dita a indicarci la meta. Il fine oltre la fine.

Non so se tutti hanno capito Ottobre la tua grande bellezza: nei tini grassi come pance piene prepari mosto e ebbrezza, prepari mosto e ebbrezza. Lungo i miei monti, come uccelli tristi fuggono nubi pazze, lungo i miei monti colorati in rame fumano nubi basse…



Alla fragile preziosa bellezza di Firenze non hanno pensato gli ideatori della guerriglia nel cuore del centro storico, ieri sera… sempre difese le manifestazioni non violente (e spesso oggetto di violenze da parte di chi si sente coperto e di strumentalizzazioni da parte di chi ci si infila e provoca devastazione), ma questa era stata annunciata con volantino anonimo e senza richiesta di autorizzazione.
Chi ci è andato sapeva di aiutare i vigliacchi, sporcando anche le proteste e le più che legittime richieste di chi annaspa nella confusione, nello sconcerto per provvedimenti scriteriati e nella disperazione. Non sarà il vandalismo a dar voce ai bisogni e diritti calpestati… nel momento in cui, non tanto lontano, alla tristezza e alle paure derivanti dalla pandemia si sono tornate a sommare le lacrime per il terrorismo su base di fanatismo religioso… stanchezza infinita
PS le foto dei vandali non le ho fatte io, ovviamente, sono prese dal web. Ero a casa ieri sera. Mie sono le foto di foglie, rami, nuvole…
NON POTEVI DESCRIVERLO MEGLIO, giornalista e professoressa sei per me (e sai che dico davvero).
Stavamo meglio una settimana fa nevvero?
pensa a quei bellissimi colori che se ne fregano di tutto quello che accade…
brava, bravissima
Sabato scorso ci siamo regalati una giornata meravigliosa (Matteo che sorrideva e mi mangiava mezza pizza come fossi la zia, davvero, non una sconosciuta incontrata per la prima volta… Viola incuriosita e per nulla spaventata dalle manifestazioni – moderate, c’è da dire – dell’autismo di Matteo, noi come se ci fossimo viste il giorno prima e non quattro anni fa l’ultima volta occhi negli occhi). Sabato scorso hai assistito in diretta all’emozione per la nascita del mio secondo nipotino…
Sabato scorso non c’erano quei numeri spaventosi di contagi, non c’era stato l’attentato a Nizza…
Ottobre non ha rinunciato ai suoi colori
dobbiamo convivere MIA CARA , con le variabili feroci di questa Vita…
questo E’..
grazie per la splendida descrizione, ma mi preme di dire, che se Matteo è stato come è stato è GRAZIE Alla bellezza Vostra di come siete, calmi, buoni… Unici…
e l’osservazione di Viola di Matteo, è stata di una dolcezza infinita.. familiare, e bellissima… ed inoltre, ribadisco non bene come fai tu, se Matteo è stato così bene è perchè SI E’ SENTITO ACCETTATO TOTALMENTE E COMPLETAMENTE DAL VOSTRO RISPETTO E DALLA VOSTRA CALMA.
🙂
e poi quei colori… l’estate fa l’amore con l’autunno spingendo verso l’invero la primavera che per amore si trasformerà di nuovo nell’infinita poetica bellezza della natura e della Vita, che non abbiamo saputo capire…
grazie per le foto parlanti
foto parlanti… in effetti a volte vorrei fare post senza didascalie, solo le foto. La bellezza della natura parla senza confini, senza bisogno di traduzioni…
Grazie a te, per la tua amicizia
Grazie a Te, Caterina… leggi sopra..
e buona festa a tutti voi, nipotino (ovviamente compreso!!) ciao Dario (anagramma di Diario!!) :-)) benvenuto a solcare questi giorni, difficili, ma bellissimi di autunno nel suo massimo splendore
che poi a bene pensarci, ogni nascita ed ogni nostra permanenza qui è COME IL TUO TITOLO : Fragile Splendore….
ciao 🙂
ogni nascita e ogni passaggio nostro nel tempo e nello spazio è fragile splendore…. sì! Oddio, a volte solo fragile, senza splendori…
in quella fragilità… forse c’è uno splendore ALTRO, che non possiamo capire, ORA…
PS dalla ‘fulminata’ ricordi? 🙂 roby sei tu fulminata :-))) Dario NON e’ l’anagramma di Diario, c’è una I di troppo: ridiamo !!!
ciao fulminata 🙂
Intanto la tua Roma ha fatto a fettine la mia povera Fiore….