Nella vita bisogna avere il coraggio di lasciarsi stupire, seminare semi sconosciuti e lasciarli germogliare e saper aspettare, perché un seme potrà germogliare tra un mese o sei o un anno. Veder fiorire un seme che non conoscevi: queste sono le piccole soddisfazioni che danno sapore alla vita
(Libereso Guglielmi*)

Non semino semi davvero sconosciuti, solo semi finora non seminati da me; mi godo il crescere ciclico e apparente della Luna con una continua meraviglia che non passa, perché sapere la teoria delle fasi lunari nulla toglie all’incanto davanti alla sua luce nel blu della sera, nel nero della notte; mi esercito alla pazienza a piccole dosi e insegno anche a Viola la virtù che mi manca, insegno? Via, diciamo che forse la possiamo imparare insieme, con una piantina di pomodoro che cresce da un seme di pomodoro mangiato a pranzo a fine luglio e da poco con i ‘semi in lattina’ che iniziano a far nascere emozioni coi primi germogli e tenere foglioline, neanche tanto piano…









*Libereso Guglielmi, nato nel 1925 a Bordighera, è stato allievo prediletto dei botanici Mario e Eva Calvino, genitori dello scrittore Italo Calvino che a lui si è ispirato per “Il barone rampante”. Spirito libero e avventuroso, ha diretto grandi giardini in Italia e in Inghilterra. Morto nel 2016, sue le più famose ricette vegetariane con erbe e fiori non solo decorativi. Un bel ritratto qui