passa tutto
prima o poi,
se non passa
passiamo noi…
Ultimi doni di autunno per via, anche una pozza può farsi specchio di cielo
e le foglie che cadono al passaggio del tempo regalano luce agli occhi e musica ai passi, oro tra cielo e terra, tappeti fruscianti sotto le scarpe
Novembre si è chiuso con una brutta esperienza, ma scrivo sulla sabbia quel che mi fa male e incido sulla roccia (e in foto salvo anche qui tra volatili pixel che sembrano eterni pur se eterei) quel che mi ha fatto danzare il cuore nella gioia. Le foglie colorate nel vento, al parco
o il ritorno della Luna in uno squarcio di sereno dopo giorni e notti di pioggia…
Grazie
grazie a Te, Caterina per questo SPLENDIDO saluto all’autunno, che ci saluta, dopo tantissima pioggia, belle e suggestive nella loro semplicità le tue foto (lo specchio della croce nella pozzanghera: brava !), e la delicatezza, nel lasciare andare ciò che deve passare, e l’incisione nella roccia di ciò che deve restare granitico dentro di noi.
Che ti dico, brillerà e brilla in queste stelle nella notte.
Ti voglio bene.
Roby
è appena passato anche il plenilunio. La nostra splendida amica brillava magnetica e… e la sua è soltanto luce riflessa! Quanto splendore ci attende e ci chiama…
Teniamoci per mano
l’ho vista stupenda! un pallone gigante, un’Ostia nel cielo ad accarezzare tutto il male, … grazie per le parole per sms, bellissime, e per quanto hai scritto sul blog, ti ho risposto, appena puoi.
Spero tu stia meglio.
Spero di riuscire ancora a scrivere. Ogni volta che ne sentirò il bisogno ogni volta che ne avrò voglia e spinta.
Salutami tutti, vi porto nel mio cuore. Davvero e lo sai. E ho quel sogno… ricordi? quello della via … la nostra, insieme, ed è un sogno bello vero e possibile.
Serena notte.
Roby
sbatacchiata dall’antibiotico sto debellando la broncopolmonite… in cuore pace
la nostra via non scappa
Ti voglio tanto bene!