Stanca di consumare il camminamento lungo il Mugnone dove comunque respiro luce, ieri, prima giornata di pioggia dopo tanto, mi sono portata a piedi in centro.
Prima di tutto il doveroso assaggio della Sacher alla pasticceria austriaca di un’amica (fate un salto al Caffè Rainer in via San Zanobi, merita) e del suo compagno, maestro di golosità…
poi passi inquieti per vie cambiate troppo (spariti negozi storici, overdose di ovvio, catene, squallore anche al cuore della città del fiore…), ma salvi gli squarci di cielo tra quel che resta del bello costruito nei secoli.
Passi dove tante volte ero passata senza questo annuncio di nostalgia
Ripassi di passi di vita.
E dove ogni volta si ferma il cuore.
Passi lungo il fiume,
ogni ponte un abbraccio nella mente… e intanto la pioggia:
acqua dal cielo, cielo nel fiume
E il sospetto che ci sia rimasta più vita nella pietra che sotto i portici e gli ombrelli
Anche io amo tanto passeggiare, anche sola. E osservare tutto intorno. Che bella questa passeggiata per Firenze con te :D. Grazie :*
passeggiare da sola mi ha insegnato che non sono sola 🙂
Un giorno mi piacerebbe passeggiare o correre anche con te
che post meraviglioso ! semplice, onesto, vero. E grazie per avermi portata a Firenze, ce l’ho nel cuore, lo sai. non so dirti la mia gioia.. ora. GRAZIE.
non faremo la cena chic sul Lungarno, tu in compagnia dell’imprenditrice… rido. Sono di nuovo a spasso, ma ci faremo un panino o una pizza… qui o a Roma.
Viola mangia un po’ di tutto, ora. GRAZIE
ti va il merito di averci provato, nonostante il periodo, quel che hai passato, e la famiglia. C’è gente che non ha nemmeno il coraggio di tentare, e passa il tempo a pontificare. Tu, hai volontà per fare anche altro, e l’hai ben dimostrato tenendo testa a certe cose. Cosa che peraltro hai scritto egregiamente nei post: B r a v a.
Non avevo dubbi che Viola avrebbe imparato a mangiare un po’ di tutto. Diglielo che è bravissima, gratificala tanto.
overdose di ovvio (mi hai fatta pure ridere). E bellissime le foto, come le hai sistemate. brava brava brava… dovresti insegnarmi che io… maremma maiala quanto poco tecno-logica sono
🙂
la sacher la adoro, e pure Matteo. Ha festeggiato il compleanno a scuola con la sacher 🙂
ciao Cate, grazie per questa bella passeggiata.
mi hai fatto bene al cuore. (ieri sera ti ho nominata a cena con mia sorella e mia cugina). 🙂
la cosa più bella che mi si possa dire: “mi hai fatta ridere”
GRAZIE
è la verità ! mi mancava proprio sta dicitura 🙂 può essere che ‘me la rivendo’ … citandone l’autrice che non è affatto ovvia !
te la regalo con piacere, zia Roby 🙂
❤