Per Santo Stefano protomartire, visita alla basilica del protomartire della città di Firenze… sì, anche, ma l’apertura straordinaria dell’abbazia di San Miniato al Monte è soprattutto l’occasione per nutrirsi di bellezza e divertirsi imparando dal fantastico abate Padre Bernardo. Persona meravigliosa e uomo di fede viva, luce straripante da un cuore che si è fatto i suoi giri nel buio e nei dubbi… grazie!
L’ultima volta a visitare chiostro e locali dell’abbazia, sei anni fa, con lo sposo e la nostra bimba ancora nel mio pancione…
e oggi Viola danza e saltella libera, anche se torna a rifugiarsi tra le mie braccia più che volentieri.
La sua nascita ha dissolto nebbie di paura antiche…
Gioia contagiosa, incontenibile entusiasmo e
pensieri a un timido prezioso custode della sua mamma: Viola, mentre Sandro ci scattava la foto con Dom Bernardo, diceva che bisognava mandarla a “don Fulvio amico mio”
E se il primo Natale senza babbo Lodovico è stato difficile (gioia e luce, ma con una voragine nel cuore), celebrarne il cuore a San Jacopino mi ha fatto bene.
Tu scendi tra le rose, con tutte le spine...
Portare oggi Viola a vedere Firenze dalla porta del cielo…
e ripartire. Insieme.
Anche quando la vita è in salita,
perché non mi interessa che sia facile, ho bisogno che ne valga la pena…
Sono andato a rivedere il post di 6 anni fa….e sembra tutto come prima. Non fosse che vedo Viola felice ❤
eppure è cambiato tanto, non solo Viola fuori dalla mia pancia… intatta resta la bellezza pura di questo avamposto del Cielo in terra