Scogli e mirto, nuvole e pini, fulmini e stelle, eucalipto e pitosforo, vele e fichi d’India, gigli di mare… amo l’isola d’Elba.
E da quest’agosto credo l’ami anche la mia bimba.
Viola, dopo dieci giorni nella mia isola che c’è, non voleva più tornare a casa.
Lei, che l’estate scorsa non scendeva dal telo di spugna (passando dieci giorni sotto l’ombrellone), stavolta ha pianto solo un minuto il primo giorno per la sabbia, poi ci si è tuffata…
tra castelli di sabbia e corse in acqua, con bevuta di mare e cadute, ginocchia sbucciate, risate tra le onde, ormai è un’elbana di cuore.
Non potrà mai accontentarsi di meno che di questo mare colorato, abbracciato dalle scogliere, tutto curve e scorci, insenature e sorprese.
Dove a volte sembra tutto un sogno sfumato… specie se la lente è bagnata da uno schizzo di mare
Dove ogni curva di scogli sotto le nuvole mi riporta all’estate infinita di quando ero bambina, quando il tempo non volava via…
Il tempo è sabbia che scorre tra le dita di una bimba che gioca…e ora quella bimba è la mia piccina.
Scesi dalla nave a Piombino ha sussurrato “e ora il mare va via e non torna più?”
Ci torneremo, certo che torneremo dove si prendono le stelle tra nuvole e pini, vele e scogli
Chi non ama l’isola d’Elba?? E che bellissime foto ci hai regalato 🙂 Così ci sentiamo in vacanza anche noi che siamo rimasti a casa. Che tenerezza Viola triste che lascia l’isola… ❤
❤
Siete una meraviglia. La mia preferita, è quella dove siete insieme tutti e tre.
🙂
❤
(sono ancora sospesa… tra l'incanto lasciato e la realtà ritrovata con tutto il suo orrore)
mia cara, sono da sempre le facce della nostra stessa medaglia.. purtroppo.
Ricordati.. non soffrire TROPPO per i mali del mondo… in ogni caso, grazie per la sensiblità e l’informazione, che fai.. Non ho seguito molto le vicissitudini del nostro mondo impazzito in questi giorni.. ero a ritagliarmi una parentesi di Realtà possibile..
confido, come sempre in certi ponti. Che mai crollano, un abbraccio forte forte.
E una carezza.
Roby