Pietra rotolata via, sepolcro vuoto, porte chiuse di paura scardinate e spalancate alla vita.
Per crucem ad lucem
Oggi si festeggia la luce.
Oggi, per chi ci crede, la Vita chiede: “morte, dov’è la tua vittoria?”
E si canta e si stringono mani, si allarga il respiro, si alza la testa come un girasole.
Si mangia cioccolato e si aprono uova con sorprese, simboli di vita nuova.
E una nuova vita cresce, ama, ride, piange, strilla, gioca, chiama e reclama ascolto, pazienza, amore, energie…
Volevo fare un regalo a Viola, a lei che è il regalo più bello che mi abbia fatto la Vita, ma non potevo comprarle il cavallino a dondolo con cui si è divertita tanto nel negozio delle “fate ignoranti”… poi però mi hanno dato un pacchettino per lei, regalo delle “fate”: un gufino cucito a mano (Viola adora i gufi) e un librino di stoffa.
Grazie
Ecce …ovo 🙂
nell’attesa e nel silenzio, resistere a quel profumo… (uovo di cioccolato fondente fatto in casa da mia madre).
Poi la mattina della festa
e lo stupore di Viola davanti ai pulcini…
Buona Pasqua di Resurrezione a tutti
Che dolce Viola ❤ E complimenti a tua mamma: penso non ne sia rimasto nemmeno un pezzettino! 😛 Buona Pasqua a tutti voi, CATE 🙂
oh… ne è rimasto invece, ne mangio solo io o quasi (un po’ mi aiuta Sandro). Era grande, ci andrò avanti qualche giorno 🙂
Buona Pasqua anche a te, grazie! ❤
questa bimba bella è una gioia anche per chi la ammira da lontano
è gioia di vivere fatta bambina. Auguri, cara ❤
bellissimo post:-)
e quei pulcinetti mi fanno fatto ricordare quando ero piccola…
E mi piace il girasole,
e mi piace, quel che hai scritto: il regalo più bello della Vita.
Anche Matteo lo è. Nonostante l’autismo; per me, lo è. E ‘ la mia ragione, di vita.
Vi abbraccio. Complimenti alla mamma per l’uovo! …. se continuo a mangiare cioccolata e colombe e dolci vari, ho paura che, per la prossima estate, dovrò optare per un kaftano…
sei magra e affaticata dalla tua ragione di vita oltre che dalle mille incombenze di ogni vita in salita… un po’ di dolci ci vogliono!
Un abbraccio a te, una carezza al principe delle stelle blu