settembre…
tempo di finire e ricominciare…
primi passi fuori dal cerchio stretto, nello sperdimento,
ma … assaggio di quel che potrebbe tornare.
Bimba con i nonni e breve fuga a due … con lo sposo nelle vie di Firenze che i passi sanno a memoria e la mente nel caos quasi non riconosceva. Il cuore sì, per la prima volta da mesi … nel passaggio.
Nelle parentesi ci vuole la pazienza che mi mancava prima e credevo di aver imparato…
Settembre e forse torno “a casa”… nuvola tra le nuvole.
e sono sette mesi da quella notte in cui è nata Viola.
Auguri bimba mia che cresci così in fretta …a vederti ora nessuno direbbe che sei nata prima del termine e sottopeso, anch’io dovrò imparare di nuovo a riconoscere la tua incredibile voglia di vivere, la forza che sei da prima di nascere e smettere di cullare all’infinito la piccina piccina picciò che sapeva di latte e neve e lana e culla… ora mangi anche le pappe, la tua pelle prima così delicata ormai non si scotta per un po’ di sole, non stai ferma un momento e… non ci credo ancora, non mi capacito di esser stata la tua nave per il viaggio verso il mondo. Era solo l’inizio.
E ora un inizio nuovo