raccogliere minuzzoli di cielo, istanti di vita che non si ferma, scintille di felicità nella fatica dei giorni … no, non è accontentarsi delle briciole.
Ogni briciola di bene è un mondo, se illumina il cuore e nutre la voglia di esserci e farlo crescere, quel bene. Accontentarsi, poi, non sempre è rinuncia… a volte è il solo modo per non perdere il presente tra nostalgie e paure, mangiandomi il tempo in avanti o indietro.
Sempre meno tempo e fiato per accedere alle finestre sul mondo, ma un po’ di cielo dalle finestre del piccolo mondo dove cresce una persona nuova… la mia bambina, tanto a lungo desiderata, arrivata ormai inattesa, nata di corsa… ora cresce così in fretta che non riesco a starle dietro. E ci meravigliamo insieme.
Sempre più sveglia, attenta, sensibile, esigente… Viola è ancora tanto piccina e la sua tenerezza quando si abbandona alle coccole dopo una poppata è la gioia che ricarica una mamma sfinita nell’afa fiorentina…
Almeno, col passeggino (che a differenza della carrozzina entra aperto in ascensore) posso portarla fuori ogni giorno anche senza aiuti…
Il primo del mese al mattino era quasi fresco… un fresco presto rimpianto. Ora quello scialle di cotone sembrerebbe di lana e adesso Viola sta dormendo (speriamo duri) solo col body, per la prima notte nel lettino montato nel pomeriggio… la culla le stava stretta ormai, nel suo lettino nuovo la rivedo piccola piccola …
briciole di nuvola 
E ci crescerà presto anche lì!
Mai accontentarsi, sempre dovremo ambire a ciò che desideriamo, la resa sarebbe un guaio terrificante, anche se crederci e lottare ci fa soffrire
non rinuncio a te come sposo, ad esempio, certo… anche se ora siamo soprattutto coppia di genitori e i nostri cuori e il mio corpo sono “in prestito”, impegnati per il sogno fatto bambina che chiede ogni nostra energia. Non ci rinuncio, come non smettono di mancarmi letture, cinema, incontri adulti… tornerà il tempo anche per una vita non esclusivamente presa dal futuro del nostro amore fatto persona. Abbandono, però, l’insana illusione che “chiusa la parentesi” si torni come prima. Nulla sarà mai più come prima. Magari sarà anche meglio, ma certamente differente
Fra poco ti va a scuola…
e da un lato ti direi: “magari! O quanto manca?”, dall’altro… “oh no… la scuola! Un’altra volta affrontare sveglie, colazioni, cartella, insegnanti, compiti, genitori dei compagni di classe… aiuto!”
Mai contenta.
Ma c’è tempo, ancora un bel po’… per quanto voli 😉
Se continuerai a darle il tuo latte tra poco andrà a scuola per davvero!!! 🙂 Sta crescendo in maniera spettacolare, grazie a te soprattutto, CATE 🙂 Ora il passeggino, tra un mese la bicicletta!!! 🙂
oggi abbiamo provato a farle assaggiare un po’ di mela grattugiata… finita tutta sul bavaglio. Per ora vuole solo il mio latte
Domani riprovo, mela o pera … grattugia, cucchiaino e scorta di bavaglini