L’amica Luna, sempre, con il suo corteo di stelle e pianeti…
e le amiche lunatiche con cui ci si ritrova lassù, appuntamento di pensieri se la distanza a terra si misura in diversi chilometri.
E le nuvole verso occidente, quando il sole si prepara a lasciare il cielo alle altre stelle
e le sorelle nuvole si colorano
come le colline che abbracciano Firenze.
Con la campanella “chiama angeli” dono della Strega lontana e con il poncho di lana viola in prestito dall’amica tifosa vicina,
Alessandra, aleviola75, compagna di Curva Fiesole e ora fata madrina per Viola,
che ci sta procurando, tra doni e prestiti, tutto quel che occorre per la gravidanza e per i primi mesi di vita della nuova viola,
come l’ovetto per portarla a casa dalla Maternità e poi in giro…
E nella foto mi son venuti anche i panni stesi… e la maglietta della Bruja, quella che lei indossava mentre aspettava Rebecca e poi Nicolò. Come Ale portava il poncho viola mentre aspettava la sua dolcissima Irene. E ora scalda me e la mia pancia.
Che bell’abbraccio lasciarmi avvolgere da quel che accarezzava la maternità delle amiche…
A che mese sei?
quasi al settimo. Ora la gravidanza si conta in settimane e sarei (non ci capisco molto, non mi entra in testa questo conto) alla 24+6. Domani inizia la 25
Che dolcezza! 🙂
… e che stanchezza. Andrea, ci credi che dopo la giratina per andare a prendere l’ovetto da Ale e la solita spesa del sabato al supermercato ero a pezzi? Tanto da rinunciare a passeggiata per Firenze, cinema ecc…
Ma vorrei durasse ancora tanto tanto questa magica esperienza
Immagino, il peso della piccola e della sua “casetta” ormai si fa sentire. L’importate è che state bene e poi vedrai che le emozioni saranno sempre più forti! 🙂
🙂
A me invece piacerebbe se nascesse il più presto possibile! Non dubito che l’esperienza sia magica…ma ancora mancano circa tre mesi mi pare ( non doveva nascere a febbraio?) e saranno ancora più stancanti per te. Foto molto belle, ormai sei un’artista affermata! 🙂
sì, circa tre mesi o poco più (la dpp – data prevista per il parto – è il 24 febbraio, ma da Natale in poi potrebbe sopravvivere senza drammi anche fuori dal pancione, certo, meglio evitare… ).
La stanchezza temo sia destinata a crescere come la pancia, però è bello sentire la piccina muoversi tutti i giorni. Ogni giorno Viola mi aiuta a sentire che lei c’è, vive e sta bene. Non ho più tutta quell’ansia che mi sfiniva all’inizio. Sono più stanca fisicamente, ma molto più tranquilla dentro.
Quando la darò alla luce, non sarà più “solo mia”