aimer c’est du desordre…
alors aimons!
I muri, in un mondo segnato dai conflitti, di solito sono un simbolo di divisione, protezione dall’altro, separazione di popoli, chiusura.
Ma nel cuore di Parigi c’è un muro che invita all’unione, alla gioia della pace, alla festa dei sensi e dei sentimenti… in tutte le lingue del mondo.
Nel romantico giardino Jehan Rictus, appena usciti dal métro che porta a Montmarte, in place des Abbesses, Frédéric Baron e Claire Kito sono riusciti a trasformare in un favoloso monumento agli innamorati di tutto il mondo i biglietti sparsi che ogni coppia si dedicava.
E sotto quelle splendide piastrelle smaltate con inciso “TI AMO” in tutte le lingue… impossibile resistere alla voglia di baciarsi con tanta lingua
Anche se nella prima foto si vede che ti viene da ridere……
Ma il Nutini alla fine è arrivato “all’altezza giusta”??
mi veniva da ridere sì, prima di tutto perché la foto ce la stavi scattando tu… e poi perché il Nutini l’ho sposato per allegria 🙂
(Sì, sì, la misura giusta la trova sempre e sempre si rivela all’altezza!)
L’hai sposato per ridere?
Strano, credevo tu l’avessi fatto sul serio….
l’ho sposato sul serio, perché sorride sempre e sa farmi ridere
🙂
🙂
Queste foto sono proprio carine!
Quando sono stato a Parigi non sapevo di questo muro. Ho appena guardato un video su Youtube dove si vede anche la piazza
A Montmartre ci sono stato ma non ricordo più niente 😦
che bello! Grazie
Così mi rendi più dolce la nostalgia… sembra di tornare proprio lì
Non sapevo che si potevano inserire video o foto nei commenti … carino!

I video si le immagini no? boh – Cancella pure se ti sembra sto occupando troppo spazio!!
ci sarò riuscito?
c’è tutto lo spazio che si vuole… non ti preoccupare 🙂
Magari cancello i messaggi vuoti sotto… ahahahah
dopo (o domani) provo a raccontare un po’ la seconda volta a Montmartre… magari solo per immagini, vedremo. Novità: siamo stati anche al Musée de Montmartre, molto carino
Certo che il titolo “tutte le lingue” è veramente azzeccato…
a volte azzecco i titoli 😉